Saikebon recensione

Voto: 5/5
 
Salve a tutti. Oggi vi faccio la recensione dei Saikebon. Ci sono molte dicerie sulla qualità del prodotto, ma è a io giudizio solo pregiudizio. Prima di tutto dobbiamo dire che anche se i Saikebon sono nudolini di pasta orientali, questo prodotto è prodotto in Europa direttamente sa Star. Quindi non credete alle dicerie che è un prodotto cinese confezionato in Italia. Chi compra i dadi Star non può non avere fiducia in questo marchio. Inoltre se siete consumatori di nudolini cinesi, quelli originali, questi sono nettamente migliori. Lo si vede nella consistenza del prodotto secco, e nel sapore dei nudolini, che pensate, crudi sanno tanto di patatine e sono croccantissimi e cotti hanno il sapore di una tagliatella senza uovo.
Un altro punto da chiarire è, che i nudolini si possono consumare, in brodo o asciutti. Molte critiche sono state fatte perché a molte persone non piace la pasta in brodo. La mossa sbagliata di Star è stata di pubblicizzare i Saikebon solo nel barattolo, che sarebbero nudolini in brodo. Mentre la maggior parte degli italiani preferisce la pasta asciutta, Star avrebbe quantomeno mostrare che esistono quelli asciutti, che vanno incontro ai più scettici e agli amanti degli spaghetti.
L'Italia è molto chiusa da un punto di vista del cibo. Gli Italiani sono molto arroganti su questo... La cucina mediterranea è la migliore! Ma in realtà nei Saikebon troviamo solo un pregiudizio riguardanti i prodotti alimentari cinesi, perché la verità che non sono altro che una versione della pizzaiola. Piatto ligure che consiste nel cucinare delle tenere fettine di vitello in brodo, per poi usare il brodo come condimento della pasta, solitamente si usa la pastina. Come avete visto non c'è nulla nei Saikebon che non si trovi nella nostra tradizione culinaria.
Quindi se non vi piace la versione pubblicizzata dovete comprare quelli nella busta (prima foto a sinistra.) eventualmente potete usare anche quelli nel barattolo e cuocerli in padella.
Adesso vi indicherò in modo esatto per preparare i nudolini in brodo e asciutti, poi li potremmo personalizzare aggiungendo con qualche condimento "nostrano".
 
 

 Preparazione:
 
                                                                                                                                   I Saikebon in barattolo sono molto veloci e pratici da preparare, basta bollire 1 e mezzo d'acqua e riempire il barattolo fino alla linea tratteggiata (impressa dentro la confezione). Dopodiché aggiungere la bustina e aspettare 3 minuti.                  


                                                                                                                                  I Saikebon sono pronti, ma come possiamo migliorare il gusto e renderlo molto più mediterraneo?  Bene per quello al manzo, potete aggiungere un filo d'olio d'oliva, magari quello di casa. Potete aggiungere anche un po' di formaggio, come il grana, parmigiano, pecorino o perché no, la ricotta salata. Per avere meno brodo e un prodotto più al dente mettete solo un bicchiere di acqua bollente (200ml) magari li tenete 4 minuti. Un altra alternativa è quela di prepararli come da manuale, non metete la bustina, aspettate 3 minuti, o magari 2 se li volete più aldenti e fateli saltare in padella, aggiungete la bustina con un po' di acqua rimasta nel barattolo, una montagna di formaggio e magari un po' di speck tagliato a striscioline e cuocete per 1 minuto.
 
 
I Saikebon i padella sono molto più deliziosi. La porzione è leggermente più abbondante e il sapore è più intenso, perché non avendo brodo i nudolini si insaporiranno di più. Bollite in un pentolino 150 ml di acqua. Buttate i nudolini e contate 3 minuti. Mettete per tutti i 3 minuti il coperchio e tenete una fiamma bassa.





Aggiungete il contenuto della bustina.

Trascorso 1 minuto, girate su se stessi i nudolini e attendete un altro minuto. 
 
 
 
 
Dividete i nudolini, a piacere mantecateli con un filo d'olio. Lasciare asciugare il brodino e spegnere quando saranno passati i 3 minuti, totali.
 
 
 
 
Potete aggiungere vari condimenti, sia a crudo che nell'ultimo minuti di cottura, come delle zucchine fritte tagliate a fiammifero, del ragù, del pomodoro saltato in padella con aglio e un filo d'olio, oppure aggiungere un soffritto di olio, aglio e peperoncino.
A crudo potreste aggiungere: formaggio grattugiato, pepe 4 stagioni, prezzemolo.
 
 
Insomma se seguirete questi consiglio i Saikebon diventeranno il vostro cibo preferito nelle giornate di fretta. Ricordate per i più scettici provate quelli in padella. Se poi non aggiungete la bustina, ma un po' di sale, li scolate e aggiungete qualsiasi sugo italiano noterete che non hanno poi nulla di diverso della nostra amata e fidata, pasta asciutta.  

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